Quando piantare i pomodori e quali scegliere?

Se siete qui è perché vi starete chiedendo quando piantare i pomodori per avere il miglior risultato possibile. Siete nel posto giusto.

Per rendere le piante sane e coltivarle con successo sono necessari alcuni accorgimenti come il clima, la preparazione del terreno e la concimazione prima e dopo la semina.

Semi di pomodori quando piantarli

Vediamo quindi quando piantare i semi di pomodori: le piante di pomodoro non sono amanti delle temperature rigide, quindi il periodo migliore per la semina pomodori è verso maggio/giugno.

Se, invece, si decide di seminare i pomodori in semenzaio si può anticipare la semina al mese di marzo, tenendo la temperatura sopra i 20°C e trapiantando poi le piante nel terreno con le temperature più alte.

Come seminare i pomodori

Nelle settimane precedenti alla semina è importante vangare il terreno, specie se troppo compatto e poco utilizzato. Questo passaggio serve per smuovere bene la terra, rendere il terreno drenante, favorire la fertilità ed evitare i ristagni di acqua.

Poi è fondamentale estirpare le piante infestanti presenti nel terreno che altrimenti danneggerebbero i pomodori privandoli dei nutrienti presenti.

Venti giorni prima della semina o del trapianto è bene preparare il terreno con una buona concimazione, con nutrienti e sostanze organiche.

Inoltre, è necessario piantare i semi dei pomodori in un terreno ben esposto al sole, dato che le piante richiedono i raggi diretti.

Un altro accorgimento da avere prima di piantare i semi dei pomodori è quello di predisporre dei sostegni che aiuteranno a crescere la pianta in modo sano e corretto.

Come seminare i pomodori nell orto

L’operazione per piantare i pomodori è molto semplice: basta fare una piccola buca nel terreno che sia più profonda che larga, mettere in ogni buca 2/3 semi e poi ricoprire con terra e concime e inumidire il tutto.

È importante lasciare uno spazio di circa cinquanta centimetri tra una buca e l’altra che servirà per annaffiare, togliere le erbacce e raccogliere.

Le piantine di pomodori germoglieranno in un paio di settimane, mentre i primi pomodori saranno pronti per essere raccolti dopo circa due o tre mesi.

Durante la crescita delle piantine è importante ricordarsi della potatura che va effettuata periodicamente. Questa consiste nell’eliminare manualmente i germogli che si sviluppano nel punto di giuntura tra il fusto e i rami laterali.

Trapiantare le piantine di pomodoro

Quando le piantine nel semenzaio hanno raggiunto un’altezza di circa quindici centimetri e le temperature esterne hanno superato i 10°C, è possibile trapiantarle nel terreno per la loro semina.

Si procede come per i semi di pomodoro, creando delle buche nel terreno per poi inserire del concime e successivamente le piantine. Poi va inumidito il terreno e vanno periodicamente estirpate le erbacce che altrimenti ruberebbero i nutrienti alle piantine. Una volta che la piantina avrà raggiunto i trenta centimetri di altezza si può procedere installando il sostegno.

Come e quando raccogliere i pomodori

I pomodori saranno pronti dopo sessanta/ottanta giorni circa.

In base all’utilizzo che ne andrà fatto si decide quando raccoglierli.

È preferibile raccogliere i pomodori da insalata quando si trovano nella fase verde-rosata e continueranno a maturare da soli nel tempo anche dopo la raccolta.

I pomodori da salsa o da conserva vengono invece raccolti quando viene raggiunta la piena maturazione di colore rosso, tramite un taglio netto al peduncolo.

Per ulteriori informazioni su come e quando seminare i pomodori non esitare a contattarci.