La semina errori da non fare
Non c'è niente di più gratificante che iniziare a coltivare il proprio orto con la semina: è l'inizio di un emozionante viaggio che ti permette di essere in grado di coltivare il tuo cibo; qualcosa di meraviglioso che ti permette anche di sapere cosa mangi ed ottenere cibo di qualità e più saporito.
Una delle cose più importanti che dovremmo sapere quando si coltiva un orto da zero,è che verranno commessi degli errori, indipendentemente da quanto ci siamo informati e quanti libri abbiamo letto, comunque sbagliare ti renderà un ortolano migliore. Tuttavia è bene che un ortolano principiante cerchi di ridurre al minimo gli errori più facilmente evitabili, qui trattiamo infatti i più tipici errori e come evitare di commetterli.
Esposizione solare e preparazione del terreno
E' molto importante considerare l'esposizione solare a cui sono sottoposte le piante che andremo a seminare, perché da questo dipende molto la riuscita della semina, infatti le piante richiedono almeno sei ore di luce solare al giorno per svilupparsi. Le verdure estive come pomodori e peperoni in particolare richiedono molta luce. Le colture di stagione fredda tollerano di più l'ombra, tra queste la lattuga.
Comunque dipende anche dal clima: in luoghi caldi l'ombra pomeridiana è molto gradita, è quindi essenziale conoscere il proprio orto, dove batte la luce durante il giorno per poter posizionare gli ortaggi in modo idoneo. Altro fattore non meno importante è la preparazione del terreno: è sbagliato pensare che tutti i terreni sono uguali, inoltre hanno bisogno di essere lavorati prima della semina per renderlo più adatto e agevolare la crescita degli ortaggi che andremo a selezionare.
Quante varietà piantare e spazio fra le piante
Specialmente la prima volta, olti da eccessivo entusiasmo possiamo commettere l'errore di piantare molti tipi verdure, senza pensare se sono varietà che hanno bisogno di luce o ombra. E' sempre meglio cominciare in piccolo e cercare di piantare ciò che ci piace mangiare per trarre il massimo vantaggio dalla raccolta, inizia solo con alcuni tipi di verdure e via via che cresce l'esperienza si può aggiungere ortaggi in più. Pomodori, peperoni, zucchine, cetrioli e fagiolini sono abbastanza facili da coltivare per un principiante; il cavolo e le verdure a foglie verdi sono buone da coltivare durante l'inverno.
Lo spazio è un fattore essenziale per consentire alle piante di svilupparsi completamente, assicurarsi luce abbondante e che ci sia un buon flusso d'aria per la prevenzione di malattie. Sebbene all'inizio le piantine possano sembrare piccole, quando saranno pronte per dare i loro frutti diventeranno molto più grandi.
Irrigazione
Una volta seminato, la quantità d'acqua deve essere più volte al giorno e per poco tempo ed il getto non sia troppo violento, per evitare che i semi non si scalzino, in seguito la quantità d'acqua necessaria varia a seconda del tipo di suolo, delle sue condizioni, del tempo, esso deve rimanere umido, ma ben drenato ed evitare di innaffiare in modo casuale, attenzione a che non si formino pozze e l'acqua ristagni rischiando di far imputridire la radici, quindi annaffiare eccessivamente è da evitare.
Calendario delle semine
Le piante non possono essere seminate quando vogliamo, ogni ortaggio ha il suo tempo di semina, dobbiamo sapere che le piante hanno il loro ciclo vitale a seconda delle stagioni, non possiamo piantare qualsiasi tipo di pianta in qualsiasi momento dell'anno. Può succedere che i semi piantati germinino per metà, o trapiantiamo quando non è il momento dell'anno appropriato e le piantine muoiono subito, quindi è consigliabile controllare il calendario della semina per ottenere migliori risultati.
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