Fasi lunari e semina: fra tradizione contadina, superstizione e scienza

Cosa dice la teoria per seminare con le fasi lunari

Anche in agricoltura, come in qualsiasi attività umana, nel corso dei secoli si sono diffuse numerose teorie sulla semina. Alcune hanno trovato conferma scientifica altre sono rimaste credenze popolari. Di questa seconda categoria fanno parte le indicazioni che fanno riferimento alle fasi lunari nate da Sumeri, Egizi, Maya e popoli antichi. Queste suggeriscono che le forze gravitazionali della luna possono influire sull'acqua del terreno e, di conseguenza, sulla crescita delle piante. Dunque, esisterebbero delle fasi lunari che favorirebbero la semina o, più verosimilmente, sarebbero di buon auspicio per il raccolto. Queste teorie sono radicate nella cultura occidentale e non solo. Sebbene siano suggestive, lo ripetiamo, non trovano conferma empirica. In ogni caso, di seguito ti offriamo una panoramica di questa spiegazione. Per maggiori dettagli e per scoprire di più sulla corretta semina, non esitare a contattarci.

Quando seminare seguendo le fasi lunari e quando raccogliere

Come seminare con le fasi lunari? Qualche consiglio

Come accennato nel paragrafo introduttivo, la teoria della semina a seconda delle fasi lunari raccomanda di svolgere certe attività e di mettere a dimora i semi a seconda della luna. Di seguito, elenchiamo ciò che deve essere fatto in caso di luna crescente o calante.

• Attività indicate in caso di luna crescente: seminare cereali, ortaggi da frutto, fiore e seme, ortaggi da foglia, ortaggi da radice e tubero; potatura degli alberi più deboli; innestare a spacco; raccogliere erbe officinali e ortaggi da frutto (fagioli, piselli, lenticchie, soia, mais, pomodori, ecc,) e ortaggi da radice (barbabietola, rapa, carota, ravanello).
• Attività indicate in caso di luna calante: seminare e trapiantare ortaggi da radice e da tubero, potare alberi nel pieno delle loro forze; innestare a gemma e prelevare le marze; raccogliere la frutta e la verdura a bulbo (cipolla, aglio, ecc.); vendemmiare e mietere.

Calendario 2023 delle fasi lunari: le posizioni della luna

Chiaramente, per seguire le indicazioni sopraelencate, occorre conoscere il calendario lunare. Sebbene le fasi possano variare a seconda della posizione geografica in cui ci si trova, è possibile offrire una panoramica indicativa del tipo di luna che sarà visibile durante l’anno. Di seguito, dunque, le fasi per il 2023.

• Luna nuova: 8 gennaio, 7 febbraio, 9 marzo, 7 aprile, 7 maggio, 5 giugno, 5 luglio, 2 agosto, 1 settembre, 1 ottobre, 30 ottobre, 29 novembre
• Primo quarto (luna crescente): 15 gennaio, 15 febbraio, 17 marzo, 16 aprile, 15 maggio, 13 giugno, 13 luglio, 10 agosto, 9 settembre, 9 ottobre, 8 novembre, 7 dicembre
• Luna piena: 24 gennaio, 24 febbraio, 26 marzo, 24 aprile, 24 maggio, 22 giugno, 22 luglio, 19 agosto, 18 settembre, 18 ottobre, 17 novembre, 16 dicembre
• Ultimo quarto (luna calante): 7 febbraio, 9 marzo, 7 aprile, 7 maggio, 5 giugno, 5 luglio, 2 agosto, 1 settembre, 1 ottobre, 30 ottobre, 29 novembre, 28 dicembre

Quando seminare con le fasi lunari si scontra con la scienza

In epoca recente, la teoria delle fasi lunari è stata sostenuta dal filosofo Rudolf Steiner (fondatore dell’agricoltura biodinamica). Nel paragrafo introduttivo ci siamo soffermati sul fatto che questa posizione, sebbene suggestiva, non trova conferma scientifica. Anzi, alcuni studi scientifici hanno dimostrato che non vi è alcuna correlazione fra la luna e la fertilità del terreno in quanto la luce del satellite è troppo debole per avere un effetto sulla fotosintesi. Dunque, non si darebbe alcuna possibilità per incidere sulla crescita delle piante. Stessa cosa vale per l’influenza delle maree. La riprova di questa posizione sta nel fatto che gli agricoltori sono attenti a ben altri fattori per scegliere se seminare o meno. Il clima e la temperatura, lo stato del terreno, la luminosità sono, senza alcun dubbio, le variabili che influenzano le decisioni.

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