Ritorno all'arte della semina: come fare l'orto
Desiderare sapere come fare l'orto in casa per avere una dieta sana, di qualità ed economica durante la maggior parte dell'anno? Un orto, se lavorato con passione, è in grado di soddisfare buona parte delle esigenze nutrizionali di una famiglia, con sapori molto più intensi rispetto alle verdure che compriamo nei supermercati.
Per costruire e far funzionare il nostro orto, esso necessita delle seguenti caratteristiche: deve essere orientato verso il sole, almeno per circa sette ore al giorno, l'orto deve stare soleggiato, senza strutture che proiettano ombra costante su di esso ed il terreno deve essere il più piano possibile, cioè senza pendenza. Se il luogo è ventoso, sarebbe altamente consigliato posizionare l'orto al riparo dai venti dominanti, piantando eventualmente una barriera naturale di siepi, cipressi,etc.
Questi due aspetti che abbiamo visto sono molto importanti perché, se sono ben pianificati, incoraggeranno il nostro orto a mantenere una maggiore umidità e una temperatura più piacevole possibile per più lungo tempo.
Un orto medio non ha bisogno di macchinari per essere lavorato, alcuni strumenti manuali comuni come rastrelli, vanghe, zappe, pale e forconi sono sufficienti.
Terreno appropriato e acqua di qualità
Il terreno ha bisogno di essere lavorato prima di seminare o trapiantare le nostre piante.
Si predilige un terreno che sia leggermente acido, non molto sassoso e argilloso, quindi rimuoveremo i sassi, radici e erbacce presenti, assicurandoci che sia un suolo drenante e se necessita di argilla espansa possiamo aggiungerla, in modo da favorire che l'acqua venga assorbita meglio e non ristagni. Bisogna poi vangare o arare aggiungendo al terreno del concime come compost, letame, guano, ottimi per preservare la fertilità del suolo; poi rastrellare per riportare la terra ad un livello omogeneo.
L'irrigazione del terreno è un fattore dominante per la buona riuscita e lo sviluppo delle piante. Prima del trapianto, ad inizio primavera, è bene sapere che il suolo ha bisogno di meno acqua rispetto al dopo trapianto, momento nel quale l'irrigazione deve essere più abbondante. Comunque la necessità di irrigazione dipende molto dal tipo di piante, temperatura esterna ed esposizione.
Quindi avere una fonte d'acqua costante e abbondante è un requisito essenziale e deve essere di qualità, cioè equilibrata nella sua composizione minerale.
Semi e piante da coltivare
Se vogliamo seminare, possiamo acquistare sementi nei negozi locali o in ingrossi di sementi online che oggi come oggi hanno raggiunto una professionalità molto elevata. Se invece scegliamo di comprare piante già formate, possiamo passare a trapiantarle seguendo alcuni accorgimenti.
Se è la prima volta che si semina è consigliabile scegliere da quattro a sei tipi di ortaggi e vedere come procede, poi possiamo aggiungerne altre man mano che prenderemo confidenza. E' importante seminare o trapiantare al momento giusto, per questo va rispettato il calendario di semina che ci può aiutare ad organizzarci e poi raggiungere un buon raccolto.
Si può iniziare con la patata, la zucchina, lattuga, pomodori, fagiolini e cipolla, è meglio mettere le piante più basse dove il sole batte per la maggior parte del tempo, in modo che quelle più alte, come per esempio il pomodoro, non ombreggino sulle piccole; inoltre la biodiversità nell'orto è molto utile, quindi è opportuno coltivare anche erbe aromatiche come basilico, prezzemolo, timo e salvia e fiori come la calendula, il nasturzio, la lavanda,etc.
SEMENTI CRIVELLARO, è specializzata, da oltre cinquant’anni, nella vendita di prodotti per la coltivazione: semi per orto e giardino, bulbi e sementi da fiore, cipolle olandesi, semi di legumi e tappeto erboso.