Verdura invernale da piantare: qualche dettaglio in più
Piante invernali: le specie che soffrono meno il freddo
Ghiacciate, pioggia, e neve non sono necessariamente nemici degli ortaggi. Esistono alcune piante, infatti, che resistono meglio alle basse temperature e altre ancora che finalizzano la loro preparazione durate le prime gelate. Malgrado il cavolo verza sia l'esempio più comune di verdura invernale, la sua messa a dimora inizia in primavera. Da dicembre a febbraio sono altre le specie protagoniste, fra queste: aglio, asparagi, cavolini di Bruxelles, cicoria, cipolle, ravanelli, scalogno e spinaci. In questo pezzo ci concentreremo solo su alcune delle piante appena menzionate. Per maggiori dettagli sulla verdura invernale da piantare e sui semi di ortaggi del shop online, non esitate a mettervi in contatto con lo staff e a richiedere maggiori dettagli.
Cosa piantare nell'orto durante l'inverno e come prendersene cura
L'aglio e la resistenza alle basse temperature
Ingrediente simbolo della cucina mediterranea, di piatti colorati e ricchi di sapore, in pochi fra le persone non esperte immaginerebbero che l'aglio è una pianta particolarmente resistente al freddo. La bulbosa vuole essere piantata in un terreno leggero, non richiede cure particolari e può essere colta in qualunque periodo dell'anno. Grazie alle sue caratteristiche riesce a resistere fino a temperature inferiori ai 15 gradi e, dunque, può essere coltivata in qualsiasi zona d'Italia (fatta eccezione per l'arco alpino e le cime appenniniche).
La verdura invernale per eccellenza: il cavolo
Il cavolo è, in linea generale, una pianta che apprezza i climi freschi e sopporta molto male il calore. Fra le tante varietà, i cavolini di Bruxelles sono una delle più sensibili alle alte temperature. Sebbene tradizionalmente la semina fosse indicata per l'inizio della primavera o dell'autunno (il ciclo colturale è di circa quattro mesi), le temperature sempre più miti fanno sì che i semi possano essere interrati già dalla seconda metà di febbraio e, in alcune regioni della penisola, all'inizio dell'inverno. L'unico consiglio è quello di coprire con dei teli in tessuto non tessuto a fronte di cali importanti delle temperature o di notte.
Gli spinaci e la coltivazione nei climi freschi
Un discorso analogo a quello del cavolo può essere fatto per gli spinaci. Questa pianta riesce a resistere in modo eccellente a temperature che si abbassano fino a cinque gradi. Se è vero che questo dato sconsiglia la semina prima e durante i mesi più freddi (dunque, a novembre, a dicembre e a gennaio), in alcune aree la coltura si può definire perenne. In ogni caso, le varietà più adatte per la semina nei mesi d'inverno sono lo spinacio Verdil e lo spinacio Grande d'Inverno. I semi prediligono terreni che drenano bene l'acqua che non devono essere fertilizzati con un eccesso di azoto.
Tutte le varianti della cipolla nell'orto invernale
Per concludere, un posto d'onore fra gli ortaggi invernali non può che essere lasciato cipolla. Rossa, dorata, bianca: questa liliacea ha una resistenza eccellente alle temperature più basse e può trascorrere i mesi di dicembre, gennaio e febbraio in campo. I semi prediligono le aree soleggiate e soffrono le escursioni termiche, vogliono un terreno sciolto e capace di drenare i ristagni d'acqua.
