Carote: semi, varietà e informazioni su come coltivare la pianta

La diversità nell'orto di casa: una guida sulla carota

Le carote sono ortaggi che trovano un impiego diffuso in cucina e che, allo stesso tempo, possono essere coltivati nell'orto dietro casa senza particolare apprensione. Dunque, sono molti gli hobbisti e gli appassionati di giardinaggio che si cimentano in questo tipo di coltivazione. Sebbene nell'immaginario collettivo la carota sia la comune radice arancione, esistono decine di varietà più o meno rare che possono essere preferite per creare un angolo di biodiversità con ortaggi che difficilmente potrete trovare al supermercato. Di seguito, vogliamo introdurvi una breve guida sui semi, le varietà e le tecniche per la coltura delle carote. Per maggiori dettagli, non esitate a contattare lo staff e a chiedere suggerimenti.

Semi di carota, le varietà comuni e quelle più rare

La storia della comune carota arancione

Sgranocchiata dai Bugs Bunny, soffritta in padella, disegnata dai bambini con i pastelli colorati: quando si pensa alla carota torna subito in mente il più classico ortaggio arancione. In realtà, fino al 1500 le carote erano violacee e solo una selezione per celebrare il regno di Orange nei Paesi Bassi è all'origine della diffusione della pianta per come la conosciamo. Quella sperimentazione dei contadini olandesi è all'origine di un vero e proprio cambiamento non solo cromatico ma anche biologico. Sfogliando il catalogo dei semi di ortaggi, avrete modo di scoprire alcune varietà di carota comuni e più rare.

Tipi di carote rare e biodiversità dell'orto

Oggi, si guarda con maggiore attenzione alla biodiversità delle colture e all'integrazione della dieta con alimenti differenti. Dunque, vale la pena entrare nel merito dei semi di carota meno comuni. Su tutti, vale la pena menzionare i semi di carota viola deep purple – un vero e proprio ritorno alle origini del prodotto. Forse più diffuse sul mercato sono, invece, le carote rainbow che conservano proprietà nutrizionali importanti e un sapore più o meno zuccherino a seconda del colore (bianco, verde, giallo o viola). Infine, dall'oriente (precisamente dal Giappone), sbarca la varietà Kuroda – sapore dolce e consistenza particolarmente tenera.

Come piantare le carote e come coltivarle con cura

Dalla scelta del terreno ai periodi di messa a dimora

La coltivazione delle carote non è particolarmente complessa, ma la radice può soffrire il trapianto. Dunque, è consigliato mettere a dimora i semi direttamente al suolo ponendo attenzione alle giuste distanze (circa 8 centimetri tra i semi). La pianta preferisce i terreni morbidi e sciolti (aggiungete della sabbia se il vostro orto è compatto). La preparazione (con compost a basso contenuto di azoto) deve essere fatta almeno due mesi prima della semina da marzo a giugno (da febbraio a ottobre per qualità precoci o tardive).

Irrigazione e cautele per la coltivazione di carote

Come accennato, la fertilizzazione del terreno deve avere un basso contenuto di azoto e non richiede uno sforzo particolare. La carota germina fra i 12 e i 20 gradi e impiega circa 40 giorni per mostrare i risultati. Dunque, se iniziate a coltivare all'inizio della primavera o a fine febbraio, conviene coprire il terreno con un telo di tessuto non tessuto che protegge i semi. Bisogna, inoltre, avere la cautela che altre piante non soffochino la crescita. Quindi, occorrerà rimuovere a mano le erbe infestanti.

Per maggiori dettagli sulla coltivazione delle carote e sui semi tradizionali o ibridi, non esitate a contattarci